La rilevazione primaverile del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano – fotografa un clima di fiducia piuttosto eterogeneo nel settore dei servizi, con differenze rilevanti a livello delle singole branche. Nei trasporti nove imprese su dieci si dichiarano soddisfatte della redditività conseguita lo scorso anno e una quota analoga esprime fiducia per l’anno in corso. Nel comparto merci si prevede però un aumento dei costi, in parte a causa dei disagi connessi ai lavori sul ponte Lueg.
Nel
settore dei servizi i giudizi sulla redditività conseguita nel 2024 e le attese sull’esercizio 2025 rimangono molto eterogenee a livello delle singole branche. Il miglior clima di fiducia si respira nei comparti delle
attività professionali, tecniche e scientifiche, dell’informatica e telecomunicazioni ed in quello
creditizio e assicurativo. Dopo la diminuzione degli impieghi osservata lo scorso anno, le banche prevedono per quest’anno una ripresa della domanda di credito grazie alla discesa dei tassi di interesse. Nella branca delle
attività immobiliari e in quella dei
servizi alla persona gli operatori si attendono una dinamica dei fatturati ancora debole, ma confidano comunque in una redditività soddisfacente in circa il 90 percento dei casi. Qualche difficoltà in più si riscontra invece nei
servizi alle imprese, in particolare nei comparti ad elevata intensità di personale, dove si lamenta una forte crescita dei costi e un inasprimento della concorrenza, che si riflettono negativamente sulle previsioni di redditività.
Per quanto riguarda il mercato del lavoro, nel 2024 il settore dei servizi privati ha occupato mediamente 33.000 lavoratori e lavoratrici dipendenti, ovvero il 2,0 percento in più rispetto all’anno precedente. Anche per il 2025 si prevede un aumento delle assunzioni, in particolare nelle branche delle
attività professionali, tecniche e scientifiche e dell’informatica e telecomunicazioni.
Le imprese altoatesine nel settore dei
trasporti tracciano un bilancio complessivamente positivo del 2024: la redditività è stata soddisfacente nel 90 percento dei casi e si registra una crescita dei fatturati. Altrettanto buona appare la dinamica degli investimenti, in particolare nella branca del
trasporto passeggeri ed in quella degli
impianti di risalita. L’occupazione è in crescita: nel 2024 il settore contava mediamente oltre 9.900 dipendenti, ovvero il 5,3 percento in più rispetto all’anno precedente.
Gli operatori sono fiduciosi anche per il 2025, in particolare nelle branche del trasporto passeggeri e degli impianti di risalita. In entrambi i comparti si attende un aumento dei fatturati e una redditività quasi sempre almeno “soddisfacente” e spesso “buona”. Nel
trasporto merci, invece, la crescita del giro d’affari sarà più contenuta e gli investimenti dovrebbero ristagnare, mentre la dinamica dei costi risentirà dei disagi connessi ai lavori di ristrutturazione del ponte Lueg. Conseguentemente, il 16 percento degli operatori prefigura un risultato d’esercizio insoddisfacente.
Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, commenta: “I lavori sul ponte Lueg ostacolano le aziende di trasporto. L'accorciamento del divieto di circolazione notturna nelle ore mattutine porterebbe un notevole sollievo.”
Nota metodologica
Ai fini del barometro dell’economia dell’IRE, il settore dei servizi comprende le branche: editoria e comunicazione, informatica, credito e assicurazioni, attività immobiliari, attività professionali, tecniche e scientifiche, servizi alle persone e servizi alle imprese. Sono esclusi il commercio e gli alberghi e ristoranti. Il comparto dei trasporti viene analizzato separatamente.